I lupi sono una specie animale purtroppo in via di estinzione.
Per quanto siano ancora molti gli esemplari nel mondo bisogna anche dire che il numero scende in maniera piuttosto veloce a causa di persone che non hanno il rispetto per il naturale ciclo della vita.
Ecco che, già da qualche tempo, è partito un progetto per la salvaguardia di questa specie protetta per permettere a loro una vita in piena salute e l’esistenza su questo pianeta per molto e molto tempo ancora.
Il progetto fino ad ora era sempre stato su carta ed aveva come fondatore l’Istituto superiore di prevenzione e protezione ambientale.
Nella notte, però, il progetto è diventato finalmente realtà con la prima cattura di un lupo selvatico sul Monte Grappa.
La cattura ovviamente è stata solo momentanea e necessaria per l’allacciamento del radiocollare per controllare i suoi spostamenti e scoprire eventuali informazioni utili per salvaguardare la specie.
Il progetto sperimentale per la gestione del lupo in Veneto attraverso catture e telemetria satellitare ha anche come scopo quello di creare un perfetto equilibrio nella convivenza tra uomo e lupo ed evitare che i lupi entrino nella zona dei coltivatori che lavorano duramente ai loro raccolti e bestiame. Ed evitare cosi anche morti inutili di animali.
Il progetto è anche stato protagonista di alcune proteste in quanto ritenuto inutile. Ora finalmente con il primo lupo monitorato si avrà modo di capire se il progetto è davvero inutile o se invece potrà dare una svolta.
Il lupo catturato è un esemplare del sesso femminile di 35 chili ed in buone condizioni di salute.