Negli ultimi anni si sono sentite parecchie notizie con protagoniste numerose percosse date a bimbi innocenti.
Maestre di asili nido, maestre di scuole d’infanzia e professori che arrivato all’estremo si sono rivolti verso i loro alunni con schiaffi, tirate di capelli, calci e molto altro.
Purtroppo sono casi isolati, ma che succedono.
Proprio da questi è nata anche una grande polemica sulla necessità di avere una maggiore sorveglianza nelle diverse scuole, soprattutto dove i bambini sono molto piccoli e quindi incapaci di parlare.
Ecco, quindi, che alcune scuole hanno anche provveduto a mettere telecamere di sorveglianza, ma la legge non lo prevede ancora come obbligo.
A Treviso, purtroppo, si torna a parlare di percosse a bambini piccoli.
In un centro islamico di Pieve di Soligo è stato scoperto un imam, ovvero un maestro, a dare botte sulla schiena e sulle gambe ai bambini che non recitavano in maniera corretta i versetti del corano.
L’imam ha origini bengalese ed ha solo 36 anni, ma si ritrova una denuncia piuttosto pesante sulle spalle.
Ovviamente è stato immediatamente allontanato dal centro ed ora ha l’obbligo di avere dimora diversa dalla provincia di Treviso.
A segnalare l’accaduto non sono stati i bambini ma le maestre delle scuole elementari che avevano qualche sospetto e si sono messe ad indagare maggiormente sulla faccenda.
Ancora non si sa nulla sulle reazioni dei genitori ma sicuramente la cosa non può essere ben accolta.
La violenza non è mai corretta, soprattutto quando viene afflitta ad essere innocenti come i bambini.